Quando ci davano da fare un tema, scrivere mezza paginetta era considerato segno di poca fantasia, mancanza di argomentazioni, pigrizia. Adesso devi scrivere spesso su pagine internet e risulta che il lettore medio si stanchi dopo i primi tre paragrafi.
Si può anche argomentare che certe cose richiedono comunque un testo piuttosto lungo; per sincerarsene basta andare a leggere una pagina che spieghi qualcosa di complesso: non è possibile farlo in poche parole.
Ora, i casi sono tre. O devo continuare a credere che un’esposizione estesa sia il modo migliore per dire una parola attendibile su un argomento; o devo contentarmi di usare il minor numero di parole; o devo fare entrambe le cose: spendere l’esatto numero di parole necessarie e non una di più.
Chissà, o l’internet farà piazza pulita degli argomenti impegnativi; o farà piazza pulita della prolissità; o avremo lunghezza proprio quando serve; o avremo insufficienti spiegazioni… vedi tabella.
Lunghezza del testo | Risultato | |
Argomento impegnativo | Argomento facile | |
lungo | breve | Ottimo |
lungo | lungo | Accettabile |
breve | breve | Scadente |
breve | lungo | Pessimo |
Ritengo, per l’argomento, di avere speso quanto necessario, tranne aggiungere un annunzio ai professori: fra le tante cose che dovrete insegnare, c’è anche la valutazione della lunghezza necessaria in un testo. Forse alla prossima riforma ministeriale…